martedì 6 aprile 2010
IL PERCORSO VERDE NON SORRIDE PIU' - 6 aprile 2010 - Corriere dell'Umbria- di A.Gattucci
"Urgenti interventi di migliorie dopo le promesse in campagna elettorale"
"BASTIA UMBRA – Il percorso verde di Bastia Umbra necessita di migliorie. Le strutture esistenti studiate per l’arredo delle aree verdi che insistono lungo l’area sono già meta di genitori e bambini in cerca di svago e, proprio per questo motivo, alcune zone andrebbero messe in uno stato di maggior sicurezza. L’attuale amministrazione comunale, guidata dal sindaco Stefano Ansideri, ha fatto dell’argomento uno dei suoi cavalli di battaglia durante la campagna elettorale, anche in merito all’assidua frequentazione del luogo di molti sostenitori dell’attuale coalizione al governo, come Gianluca Ridolfi, rappresentante in consiglio"...............................................................
La tutela del Chiascio e il suo ambiente è a carico della Provincia di Perugia, in quanto territorio del "DEMANIO"...In questi ultimi tempi si stanno facendo dei lavori, di sistemazione delle sponde e il dragaggio differenziato dei fondali; l'inverno, il tempo piovoso, hanno creato molti ritardi, io personalmente NON sono d'accordo sul tipo di intervento che modificherà sensibilmente l'ambientazione che (Come risulta, da progetto visionato in comune) verrà realizzato dalla Provincia... La motivazione che ha addotto, ha il precico intento di sistemare e migliorare tutto il percorso verde dal Ponte di Bastiola, fino a Costano. Pertanto ogni proprietà privata, che si affaccia sul percorso e sul Chiascio per logica di equità estetica ambientale, deve (dovrebbe) adeguarsi al meglio, eliminando caotici pollai e ripulendo da oggetti inutili e abbandonati, che creano solo disordine, o in alternativa, cercare in qualche modo di camuffare con ombreggianti, siepi, fioriere ecc. per nascondere alla vista di chi passeggia per il percorso; Tanto, per il rispetto dell'ambiente, di se stessi e degli altri. G.M.